lunedì 1 giugno 2020

Filippo Semplici


Il mese di giugno è dedicato a Filippo Semplici, scrittore toscano di quarantatré anni.
L’ho conosciuto, virtualmente, a un corso on-line di scrittura creativa.
Fin da subito mi è sembrato uno scrittore bravo e preparato: i suoi interventi erano sempre ricchi di spunti.
Ma è leggendo i suoi racconti e i romanzi che esce il suo lato oscuro.
Scopriamolo insieme...




Filippo Semplici esordisce nel 1999 con Il cucciolo, pubblicato da Fanucci.
Amante di thriller, rock e Dylan Dog, è autore di Senza paura e Il giorno dei morti, oltre a numerosi racconti comparsi su riviste e antologie.
Ha pubblicato Il faro (premiato al Terni Horror Fest) per le collane Delos Digital e Weird Book. Sempre per Delos, ha pubblicato Quattro minuti a mezzanotte.
Leggi la mia opinione...
Da anni gestisce il blog letterario Nero su bianco.
Ha vinto il Premio Nebbia Gialla con La suggeritrice, uscito nel 2020 per Il Giallo Mondadori.
A febbraio 2020 è uscito nelle librerie con il suo primo romanzo targato Newton Compton, I misteri di Borgoladro.

Lemergenza sanitaria ha, purtroppo, fermato la promozione del libro nelle biblioteche e nelle librerie italiane, ma la versione e-book del romanzo sta andando alla grande, arrivando al primo posto nella classifica Amazon, genere Thriller e Suspense. Il successo della versione cartacea è solo rimandato, ne sono certa.

Filippo ci parla un po' di sé:

Amo definirmi un artigiano della paura.
La sera mi ritrovo in mansarda a scrivere storie ai miei fantasmi, e ogni tanto capita che qualcuna di loro diventi un buon libro.
Ho sempre sognato che i miei romanzi un giorno mi avrebbero cambiato la vita, ma oggi preferisco pensare che possano cambiarla a chi li legge.
Sono in debito con i miei lettori.
Senza di loro non sarei nessuno.


Suggerimenti letterari:

Cinque libri che non dovrebbero mancare nella biblioteca di un appassionato di thriller e horror come me:

It di Stephen King.
La notte del drive in di Joe Lansdale.
Fight Club di Chuck Palahniuk.
Il suggeritore di Donato Carrisi.
Gotico rurale di Eraldo Baldini.


Hai qualche consiglio da dare a chi vuole iniziare a scrivere?

Solo due, ma essenziali.
Il primo: leggere moltissimo, e di tutto. Se non si legge non si scrive, c'è poco da fare.
E il secondo: restare umili. Per quanto bravi potremo essere, ci sarà sempre qualcuno che avrà qualcosa da insegnarci, e noi dovremo essere pronti a imparare senza spirito di superbia.


Potete trovarlo qui:

Nero su bianco (blog)www.filipposemplici.com
Pagina Facebook come autorehttps://www.facebook.com/semplicifilippo/
Pagina Instagram: https://www.instagram.com/filipposemplici/
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/filippo-semplici-b45881164/


Le sue pubblicazioni:


I misteri di Borgoladro

Il giorno dei morti

Quattro minuti a mezzanotte

Senza paura

Il faro


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