D'accordo o daccordo?

D’ACCORDO O DACCORDO?

Lo so, lo so, la domanda sembra superflua.

Infatti, siamo tutti d’accordo nel considerare sbagliata la forma senza apostrofo, daccordo (anche il correttore del computer la segna in rosso!).

D’accordo va scritta con l’apostrofo perché è composta da due elementi che sono la preposizione di e il nome accordo. Per ottenere la forma correttamente usata dovrà essere applicata l'elisione della preposizione di, prima del sostantivo accordo. (Se vuoi sapere differenza tra elisione e troncamento ti rimando al post Qual è o qual'è?)

D'accordo usa per:

·         esprimere una concordanza di opinioni à essere d’accordo, andare d’accordo,   mettersi d’accordo

·         esprimere un’affermazione nelle risposte à Venite con noi? D’accordo!

·         indicare un patto, una convenzione.

Scrivere daccordo tutto attaccato è sbagliato.

Eppure ancora molti sbagliano. Come mai?

L’errore potrebbe essere giustificato dal fatto che in italiano molte parole vanno scritte unite, come ad es. daccapo, daccanto, dattorno, talora.

Oppure ci sono altre parole che sono considerate corrette sia nella forma unita che in quella separata e possono essere scritte sia con l’apostrofo che senza, per es. dapprima o da prima, cosiddetto o così detto, dopotutto o dopo tutto.

(Per questo argomento vi rimando al post: Unite o separate?)


D’accordo, però, si può scrivere solo con l’apostrofo, altrimenti si commette un grave errore.


Curiosità:

Un tempo la grafia daccordo era accettata come univerbazione, ossia il processo che mette insieme due parole originariamente separate. Oggi, invece, non è più così: la forma daccordo non è più accettata ed è da considerarsi sempre errata.

Fonti: Pubblicazioni di Elisabetta Perini - Pubblicazioni di Laila Cresta - Vocabolari della lingua italiana - Wikipedia - grammaticaitaliana.eu - Articoli vari.

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